Carlo Cassola
La ragazza di Bube è un romanzo scritto da Carlo Cassola tra il 1958 e il 1959 in cui sono illustrati, attraverso la storia di due ragazzi innamorati, anche i problemi politici e sociali del dopoguerra. Il romanzo vince il Premio Strega nel 1960, anno in cui è pubblicato da Einaudi. Tre anni più tardi viene realizzato anche un adattamento cinematografico per la regia di Luigi Comencini e ha come interpreti Claudia Cardinale e George Chakiris.
Ciò che non ci uccide, ci rende più forti!
....premio letterario ”Strega” nel 1960, ”La ragazza di Bube” è un romanzo a carattere sentimentale, ambientato in Toscana nei difficili anni successivi alla Resistenza tra il 1944 e il 1948. Centro della vicenda è la storia d’amore tra Arturo Cappellini, meglio conosciuto come Bube, un ragazzo impulsivo e baldanzoso nella sua voglia di far giustizia e la forte ma allo stesso tempo vulnerabile Mara Castellucci.
A far da cornice al loro amore tormentato saranno le vicende politiche e giudiziarie che relegano il giovane Bube in Francia e quindi lontano da Mara. Ho letto questo libro più volte e sempre vi ritrovo nuovi elementi su cui soffermarsi; ciò che colpisce maggiormente l’attenzione del lettore, secondo me, è, al di là della vicenda in sé, lo stile con cui l’autore si presenta al lettore, semplice e scorrevole, il quale si adatta perfettamente ai personaggi, lo stile immediato, ci cala direttamente nel mondo dei personaggi; attraverso questa tecnica il lettore diventa parte della storia, riesce ad immedesimarsi nei personaggi e ad entrare nel loro animo, cresce con loro, prova le stesse emozioni.
Questo è un consiglio a tutti gli appassionati di lettura di non farsi sfuggire questo romanzo anche per le tematiche e il messaggio che l’ autore ha voluto lasciarci: la Fedeltà, in tutte le sue sfumature; si può cogliere già dal titolo: ‘Io sono la ragazza di Bube’, il cuore di Mara appartiene a Bube e a nessun altro; così come la fedeltà del padre di Mara al partito comunista o la fedeltà di Bube al suo ruolo di partigiano. Il messaggio che sicuramente il libro vuole trasmettere è il significato della vita, come mix di gioia e dolore, ed è proprio esso che deve spronarci a non arrendersi, ma ad avere la forza di continuare a lottare per noi stessi. Inoltre è anche un invito ad amare, perché l’amore è l’ unica forza in grado di darci conforto in momenti difficili.
Questo era l’amore: qualcosa che riscaldava il cuore e distruggeva le membra.”
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