giovedì 1 ottobre 2020

.... pittore praetantissimus nella Vocazione di San Matteo


LA VOCAZIONE DI SAN MATTEO

PER ALTEZZA E CARICA RIVOLUZIONARIA, PUÒ ESSERE PARAGONATO AGLI AFFRESCHI DI GIOTTO AD ASSISI O AL MASACCIO DELLA CAPPELLA BRANCACCI.

Sul lato destro della sua cappella, Cointrel volle «un quadro nel quale sia depinto San Matteo dentro un magazeno, o ver salone ad uso di gabella con diverse robbe che convengono a tal officio, come un banco come usano i gabellieri con i libri e danari in atto di aver riscosso qualche somma o come meglio parerà, dal qual banco San Matteo, vestito secondo che parà convenirsi a quell’arte, si levi con desiderio per venire a Nostro Signore che passando lungo la strada con i suoi discepoli lo chiama all’apostolato. E nell’atto di San Matteo si ha da dimostrare l’artificio del pittore». 

Caravaggio tradusse queste indicazioni in uno dei brani piú indimenticabili della storia dell’arte occidentale, un testo che, per altezza e carica rivoluzionaria, può essere paragonato agli affreschi di Giotto ad Assisi o al Masaccio della cappella Brancacci. Il banco dei gabellieri è  una tavolata di giocatori: gli stessi modelli, gli stessi abiti contemporanei, lo stesso taglio a mezze figure che fino a quel momento gli erano serviti a far quadri di bari e buone venture, permettono ora a Caravaggio di rappresentare il pubblicano del Vangelo con una credibilità e un’attualità inaudite. Intorno a questa ben nota tranche de vie, solo buio: buio sotto al tavolo (dove le gambe trasformano le mezze figure in personaggi da quadro di chiesa), buio sopra le teste, in una specie di grande e desolato scantinato che (alla maniera di quanto era avvenuto con la Maddalena) ritrae molto semplicemente lo studio dell’artista. La porta in cima alle scale è rimasta aperta, ed è da li che entra il fascio di luce che accompagna l’ingresso dei due soli personaggi in abiti antichi: un goffo e intabarrato San Pietro che quasi nasconde il Cristo, il quale alza la mano in un silenzio eterno, graffiato  solo dai granelli di polvere che - sembra di vederli - salgono e scendono nella luce. 
[fonte: #TomasoMontanari. Il Barocco]
Caravaggio pictor praestantissimus

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