Cos’è “Pygmalion”
Eliza Doolittle è una fioraia di strada che attira l’attenzione di Mr Higgins, docente di fonetica. Quando lei si presenta da lui e gli commissiona di insegnarle a parlare correttamente per permetterle di trovare un lavoro migliore, lui coglie l’occasione per un esperimento sociale: in sei mesi farà di lei una duchessa. Come il Pigmalione del mito, Mr Higgins è convinto di trasformare una statua in una persona vera.In effetti così avviene, dal punto di vista linguistico: Eliza è perfetta nei modi e nella pronuncia, eppure inizia ad assomigliare a un automa. E siccome un automa non è, si sente meno sottomessa e inizia a chiedersi quale sia il suo posto nella vita di Mr Higgins e soprattutto nella propria.
Punti di forza
La fruizione migliore di quest’opera teatrale è naturalmente in lingua originale, perché assistiamo all’evoluzione della protagonista tramite la sua padronanza della lingua e soprattutto della fonetica. I personaggi sono contraddistinti dal loro modo di parlare. La vicenda si sviluppa in toni tragicomici, perché Mr Higgins, che è tanto sicuro di sé fino alla boria, si dimostra rude e miope, granitico nella divisione dei ruoli e delle classi sociali. Questa sua personalità non gli permette nessun cambiamento e nessun miglioramento.
“La differenza tra una signora e una fioraia non è in come si comporta, ma in come viene trattata”.
Il tema centrale è il rapporto uomo-donna dal punto di vista sociale e domestico. Nel 1912 siamo in pieno movimento suffragette: in Gran Bretagna le donne otterranno il diritto di voto solo nel 1928.Mr Higgins gestisce Eliza come un esperimento; è indicativo che, nel vantarsi dei suoi ultimi progressi, parli di lei in terza persona come se non ci fosse. Ora che Eliza si sente meno inferiore perché ha più strumenti culturali ha anche il coraggio di esprimere la sua opinione e anzi di prendere una decisione: questo coglie di sorpresa il granitico mentore, che continua a ritenerla inferiore e a trattarla come tale. Ed è formativo per noi che guardiamo.
Però, però, però…
Il linguaggio usato è del primo Novecento e molto colloquiale; chi si dovesse avventurare nell’ascolto o nella lettura dell’opera in inglese deve tenerne conto. Ciò non toglie che, anche se nella migliore trasposizione in italiano dovessero perdersi alcuni aspetti linguistici, il messaggio sociale arriverebbe forte e chiaro.L’opera teatrale “Pygmalion” può essere considerata l’evoluzione moderna del vittoriano “Casa di bambola”, dove si rifletteva sul diritto della donna a pensare a sé stessa e a non sacrificarsi per la famiglia. In “Pygmalion” la prospettiva è più ampia: non viene esclusa la possibilità che Eliza ottenga il lavoro (e quindi l’autonomia) che l’ha spinta a cercare un’educazione migliore, però ci si aspetta ancora che la donna porga le pantofole all’uomo che rincasa dal lavoro.
Cristina Mosca
Il racconto mitologico fu poi ripreso dal drammaturgo irlandese George Bernard Shaw, che nella commedia Pygmalion (1913) racconta la storia di un professore di dizione che decide, per scommessa con un amico, di insegnare le buone maniere a una giovane fioraia, al fine di trasformarla in una raffinata signora dell’alta società. Dalla commedia fu tratto il musical My Fair Lady (1956), con Julie Andrews nel ruolo della fioraia e Rex Harrison in quello del professore. Seguito nel 1964 dall’omonimo film con Audrey Hepburn.
FILM: MY FAIR LADY
Londra nell'età Edoardiana
Pettinature, acconciature, cappelli e moda in Età Edoardiana (1901-1910)
L'Età edoardiana nel Regno Unito è il periodo che coincide con il regno di Edoardo VII , (1901 - 1910). La morte della Regina Vittoria il 22 gennaio 1901 e la successione al trono del figlio primogenito, Edoardo, segnò l'inizio di un nuovo secolo e la fine dell'Età vittoriana. Mentre Vittoria rifuggiva la società, Edoardo fu il leader di un'élite alla moda che stabilì uno stile influenzato dall'arte e dalle mode dell'Europa continentale - forse a causa della passione del Re per i viaggi. L'età fu contrassegnata da importanti mutamenti in politica mentre settori della società che erano stati largamente esclusi dall'esercizio del potere in passato, come gli operai comuni e le donne, divennero sempre più politicizzati. L'età edoardiana viene spesso estesa oltre la morte di Edoardo avvenuta nel 1910, per includere gli anni fino all'affondamento del Titanic nel 1912, fino all'inizio della Prima guerra mondiale nel 1914, o fino alla fine della stessa guerra, nel 1918
---- . Alle sue spalle un uomo prende appunti sentendola parlare e dopo aver chiarito di non essere un poliziotto si scopre essere il professor Higgins, uno dei massimi esperti di fonetica e glottologia, che riconosce la provenienza di ciascuno dei presenti semplicemente ascoltandone l'inflessione linguistica.
professor Higgins
Lì incontra il Colonnello Pickering, anch'esso grande conoscitore delle lingue, che doveva appunto incontrarsi con lui. Higgins sostiene di essere in grado grazie alle sue conoscenze e tecniche, di trasformare in 6 mesi la fioraia Eliza in una dama raffinata, giusto in tempo per farla partecipare all'annuale Ballo dell'Ambasciata, così i due gentiluomini fanno questa scommessa e il colonnello si offre di finanziare l'intera operazione, dalle lezioni al guardaroba per la ragazza. Eliza decide di accettare perchè le viene prospettato che se imparerà a parlare e comportarsi come una signora potrà avere un negozio tutto per sè e non vendere più i fiori per strada. Dopo giornate intere passate a ripetere sempre gli stessi estenuanti esercizi, la nuova creatura plasmata dal professore Pigmalione è pronta a fare il suo debutto. Ma Eliza è cambiata profondamente ed entra in crisi.
Per la parte di Eliza Jack Warner pensa all'unica attrice perfetta per questo ruolo da Cenerentola, nella trasformazione da ragazza di strada a dama raffinata, Audrey Hepburn. La Hepburn era diventata una star internazionale nel 1953 con il film Vacanze Romane di William Wyler nel quale il ruolo della Principessa Anna le valse subito un Oscar; nel 1954 e nel 1957 era stata la protagonista di due film di Billy Wilder Sabrina con Humphrey Bogart e William Holden e Arianna con Gary Cooper e Maurice Chevalier; era stata in film più impegnativi come Guerra e Pace di King Vidor Ma il ruolo per il quale ancora oggi è più famosa è senza dubbio quello di Holly Golightly in Colazione da Tiffany del 1961 diretto da Blake Edwards tratto dal romanzo di Truman Capote. Quando Audrey viene scelta per interpretare Eliza Doolittle si trova all'apice del suo fascino. Rex Harrison all'inizio rimane deluso perchè sperava di lavorare di nuovo con Julie Andrews e in un'intervista dichiara "Eliza Doolittle deve sentirsi a disagio in una sala da ballo europea, come fa quella cavolo di Audrey che non ha mai passato un giorno della sua vita fuori dalle sale di ballo dell'Europa?", salvo poi anni dopo l'uscita del film quando gli veniva chiesto chi fosse la sua partner preferita rispondeva sempre Audrey Hepburn in My fair lady.
A supportare l'impresa del professor Higgins c'è il colonnello Pickering interpretato da un altro attore inglese, Wilfrid Hyde-White; per il giovane Freddy innamorato di Eliza viene scelto Jeremy Brett che veniva dalla compagnia shakespeariana di Laurence Olivier, mentre la madre del professore è l'inglese Gladys Cooper, che aveva all'attivo più di 40 film
La libreria del Prof. Higgins è stata creata basandosi su una libreria molto simile che si trova al Castello di Groussay nella cittadina di Montfort-l’Amaury (50 km da Parigi)
La ricostruzione del teatro Covent Garden e quello vero a Londra; l'interno della casa del prof. Higgins, la strada dove Freddy si dichiara a Eliza e il salotto della signora Higgins. |
Audrey sul set con Cukor ed Harrison |
QUOTES:
Prof. Higgins: E' pressochè irresistibile. E' così squisitamente infima. Così orribilmente sudicia.
Eliza: Non sono sudicia! Mi sono lavata la faccia e le mani prima di venire!
Prof. Higgins: Il segreto non sta nell’usare le cattive maniere, o le buone maniere, o un particolare tipo di maniere, ma nell’usare le stesse maniere con tutti i propri simili.
Prof. Higgins: Credi sia possibile avere un buon carattere con le donne?
Colonnello Pickering: Credo proprio di sì.
Prof. Higgins: Io no. Non appena una donna fa amicizia con me, diventa gelosa, esigente, sospettosa e maledettamente seccante. Appena io faccio amicizia con una donna, divento egoista e tiranno. Eccomi qua, un vecchio scapolo incallito ben deciso a restarlo.
Prof. Higgins: E come sapeva che sua figlia si trova qui?
Alfred Doolittle: Glielo dirò, se mi lascia parlare. Desidero dirglielo. Voglio dirglielo. Sono ansioso di dirglielo.
Prof. Higgins: Quest'uomo ha il dono innato della retorica. Osserva il ritmo di queste espressioni. "Desidero dirglielo, voglio dirglielo, sono ansioso di dirglielo". È il sangue gallese che è in lui.
Eliza: Io vendevo fiori, non il mio corpo. Ora che avete fatto di me una lady non sono adatta a vender altro.
Eliza: La differenza tra una dama e una fioraia non sta nel come si comportano ma nel come vengono trattate.