mercoledì 17 luglio 2013

BLOG E LINKPARTY...CONOSCERSI TRA BLOG

BLOG E LINK-PARTY ... con Alex

 Mi è sempre piaciuto comunicare e interagire con gli altri,  poter creare un «giornale di bordo» per  registrare e  tenere traccia di ciò che voglio condividere con gli altri. Con i miei studenti avevo organizzato un Giornale d'Istituto, "Il Portolano", ricco delle produzioni testuali, grafiche, scientifiche, creative...legate alle attività scolastiche. Insomma una FUCINA DI IDEE  ed ogni studente era artefice del proprio articolo, disegno, Progetto...

Ecco ora questa forma di interazione la trovo in molti blogger che mettono a tua disposizione spazi per commentare e far circolare notizie, creatività...come Alex Bonetto, curatrice del ricchissimo Blog C'è crisi, c'è crisi , dove c'è l'imbarazzo della scelta riguardo alle iniziative, consigli, spiegazioni come

 

 un percorso di comunicazione particolare per far conoscere e mettere in collegamento Blog mediante BLOGLOVIN. 

QUESTO DIMOSTRA che conta  la persona che pone in atto iniziative con la sua originalità e capacità creativa. Ed anche io  mi sono resa conto dell'avvenuta metabolizzazione dell'informatica da parte di parecchi utenti che permettono  la grande diffusione dei blog rispecchiando anche esigenze e  bisogno dell'uomo moderno di uscire dalla solitudine provocata dal sistema in cui viviamo e tornare al contatto diretto e all'aggregazione.

  

  BLOGGO,  QUINDI NON MI SERVONO MEDIATORI...

 ... ma contenuti pubblicati, prodotti in prima persona dagli utenti stessi: ci si scambiano opinioni, commenti  esperienze personali, si condividono proprie produzioni testuali, audio o video. MEDIA senza mediatori comunicazione proveniente direttamente dalla fonte. 
 
 UNA DEFINIZIONE: BLOG = LOCI AMOENI

Per lo scrittore di tecnologie ed informatica Michal Swaine i blog sono come loci amoeni della letteratura rinascimentale: una "radura nel bosco per riflessioni liriche", un giardino dove il cavaliere errante può uscire dalla mischia per ritrovare se stesso. Egli definisce il blog "territorio di sperimentazione letteraria, ricerca di un riscontro positivo da parte del lettore, strumento di comunicazione e di diffusione del lavoro letterario". Egli sostiene - e questo lo penso anche io- che la comunità della blogosfera è capace di condividere le proprie esperienze e può alimentare la creazione di una nuova opinione pubblica; per questo motivo il blog svolge una funzione determinante nel promuovere qualsiasi produzione dell'individuo.
STUDIOSO
 La ragione principale del prepotente successo dei blog è dunque  da leggersi soprattutto nell'aspetto partecipativo delle persone a una comunità di individui-blogger attivi nella blogosfera.  La rete di relazioni che si viene a creare  è immensa con  i messaggi pubblicati dal blogger come opinione personale su un fatto o in risposta a quanto pubblicato da altri utenti sui propri blog.Questi diari virtuali dal tono informale e da un approccio personale e schietto sono quasi un nuovo modo di fare giornalismo, una nuovo canale spontaneo  di comunicazione i cui protagonisti sono fuori dal sistema standardizzato.

Che si mantenga il passa parola come un  contratto di lettura.

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