mercoledì 16 luglio 2014

PORTA UN LIBRO CON TE @4...AUTOREVOLI AUTORI...


PER LA RUBRICA PORTA UN LIBRO CON TE 


 COME NON CONSIGLIARE DI LEGGERE  L'AUTORE CHE HA VINTO IL PREMIO STREGA 2014...Francesco Piccolo ?

Trasmissione televisiva Che Tempo che fa


...ED IL SUO  Il desiderio di essere come tutti (Einaudi)?

 L’autore riporta i lettori ai funerali del leader dell’ex partito comunista Enrico Berlinguer, alla scoperta del piacere di perdere, al rapimento Moro e al tradimento del padre, al coraggio intellettuale di Parise e al primo amore che muore il giorno di San Valentino, fino al discorso con cui Bertinotti cancellò il governo Prodi e alla resa definitiva dei vent’anni di Berlusconi al potere, tra le frasi di Craxi e i racconti di Carver.

 Egli racconta che ciò che avviene fuori di noi può passare senza lasciare traccia, o modificare per sempre la traiettoria della nostra vita...

  LEGGIAMO QUI  "Il 22 giugno 1974, al settantottesimo minuto di una partita di calcio, sono diventato comunista". Sono i Mondiali del '74, ai quarti di finale si gioca una partita storica: Germania Ovest contro Germania Est. Un bambino di dieci anni, seduto davanti alla televisione insieme a suo padre, si rende conto tutt'a un tratto di tifare per la squadra sbagliata. 
"Mentre lo stadio ammutolisce, tra la poltrona di mio padre e la mia, un piccolo muro, invisibile e incompreso, comincia a venire su, come se fossimo nel centro di Berlino". 

E Legendaria  conferma come "Da questo grumo di eventi, individuali e collettivi, prende avvio l’ultimo romanzo di Francesco Piccolo Il desiderio di essere come TUTTI, dove quel “tutti” scritto in rosso sulla copertina richiama il cubitale titolo de L’Unità nel giorno dei funerali di Berlinguer."
 E' dunque un   racconto di formazione individuale e generazionale in cui . Piccolo costringe narratore e lettore a stare insieme dentro la loro vita, dentro la sua autobiografia ripercorrendo la nostra e la storia degli ultimi quarant’anni di questo Paese, inseminate di dubbi.
 

 INCIPIT
 
Sono nato in un giorno di inizio estate del 1973, a nove anni.Fino a quel momento la mia vita, e tutti i fatti che accadevano nel mondo, erano due entità separate, che nonpotevano incontrarsi in nessun modo. Me ne stavo nella mia casa, nel mio cortile, nella mia città; con i miei genitori, i miei fratelli, i compagni di scuola, i parenti e gliamici – e in un altro pianeta accadevano i fatti che guardavo in televisione. Ogni tanto i grandi ne parlavano, del mondo e dell’Italia in particolare; quindi c’era interesse verso quello che accadeva al di fuori della nostra vita. Ma noi tutti, in ogni caso, non c’entravamo niente. E io, ancora meno


L'autore esprime il desiderio di essere come tutti,  "una storia d'amore con il proprio tempo e il proprio Paese" e uno spaccato della vita politica italiana dell'ultimo quarantennio. E   l'idea è nata allorché un giorno l'autore ha  pensato che gli  sarebbe piaciuto offrire un nuovo tipo di biografia, capace di essere sia storia privata, che pubblica. Alla fine, e la vita di un individuo è a fortemente condizionata dalla politica e dai grandi eventi che accadono nel Paese in cui si vive; egli è  partito da questa considerazione. Raccontando tutto quello che ruota attorno a una singola esistenza.

  PER LE ROMANTICHE

La gemma di Siena  di  Marina Fiorato 

titolo La gemma di Siena


autore Marina Fiorato
collana Narrativa Nord
casa editrice   EDITRICE NORD   

LIBRO

 Un anno di preparazione, dieci uomini, dieci cavalli, tre giri di piazza del Campo e poi tutto si conclude in un istante. Il Palio era il centro; il Palio era Siena.” (pag. 269)

  La gemma di Siena racconta la storia di un  complotto. La vicenda si svolge nell’arco di un’estate,  scandita nel suo inizio e nella sua conclusione dai due Pali che si corrono ogni anno in città. E la vera protagonista del romanzo è Siena, meravigliosamente rappresentata tutte le sue angolazioni. Marina Fiorato trasmette  al lettore i sentimenti che aleggiano nell’aria estiva della Siena che si prepara  a vivere il momento più atteso dell’anno: il Palio. Ecco il lettore  girovagare insieme ai personaggi del racconto per i vicoli e le strade senesi popolate dai contradaioli animati dalla passione per  la propria contrada.

 PER CHI AMA LA SUSPENSE

http://liberidiscrivereblog.wordpress.com/2013/04/04/recensione-di-lultima-volta-che-lho-vista-di-charlotte-link-corbaccio-2013/L'ultima volta che l'ho vista  di  Charlotte Link
 Autore Charlotte Link
Traduttore: Alessandra Petrelli
collana Narratori Corbaccio
Casa Ed. Corbaccio - 2013

« un thriller avvincente, con personaggi che ti restano impressi e colpi di scena del tutto inaspettati.» Buchgesicht







 Galles, 2009. Una calda e bellissima giornata di agosto. Boschi e colline solitarie da una parte, la potenza del mare dall’altra. Vanessa e Matthew Willard, in viaggio da Holyhead a Swansea, si fermano in un parcheggio isolato. L’uomo si allontana per pochi minuti, e al suo ritorno scopre che la moglie è scomparsa senza lasciare traccia. Un’indagine avvincente, sempre in bilico fra sentimento e desiderio di riscatto, colpa e rimorso, dove ogni attore è costretto a fare i conti con i fantasmi del proprio passato.





 

 

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