Nel 2011 il premio Pulitzer per la narrativa è stato insignito “A Visit from the Goon Squad” di Jennifer Egan.
Scrivo un romanzo in Power Point … e vinco pure il Pulitzer 2011! E’ andata così a Jennifer Egan, con “A Visit From The Goon Squad”, uscito in Italia con il titolo “Il tempo è un bastardo” (Ed. Minimum Fax); un intero capitolo (ottanta pagine circa) è stato scritto in Power Point dopo che l’autrice ha letto sul New York Times: “una presentazione in Power Point è stata il vero ariete che ha decretato il successo della campagna elettorale di Obama“.
Così l’autrice, donna di intuito, si è chiesta se avrebbe avuto lo stesso successo usando questo programma per il suo lavoro di scrittrice, ma non voleva solamente illustrare l’azione, ma visivamente, l’ossatura narrativa di ogni scena, quello che di norma fanno le diapositive preparate per una presentazione in azienda, rendere visibili e sintetici ed immediati .
L’originalità sta in pochi punti:
1) l’assenza del contesto (descrizione del luogo dove si muovono i personaggi, dove è seduto uno, cosa sta facendo l’altro, un vero incubo per qualsiasi scrittore),
2) la simultaneità di percezione di più situazioni, azioni, pensieri, senza un ordine imposto (come succede inevitabilmente sulla pagine scritta per la quale si è obbligati ad una consequenzialità).
Il risultato è stato qualcosa di potenzialmente rivoluzionario anche non seguendo i canoni letterari.
Mi viene in mente Aristotele: perché l’anima non pensa mai senza immagini!
http://blog.slideshare.net/2011/10/26/pulitzer-prize-winner-drafts-book-in-powerpoint/
1 commento:
Genialità, inventiva, manmipolazione della narrazione.
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