giovedì 12 settembre 2013

30 SETTIMANE …DI LIBRI #7 , LEGGERE PER…UN LIBRO TRA LE MANI 12 SETTEMBRE SI PARLA DI UN NUOVO GENERE LETTERARIO, L’URBAN FANTASY




PER LA MIA RUBRICA PERIODICA
30 SETTIMANE …DI LIBRI #7 ,  LEGGERE PER…
UN LIBRO TRA LE MANI 


12 SETTEMBRE: CONSIGLIO PER UN NUOVO GENERE LETTERARIO, L’URBAN FANTASY



Da tempo sono in contatto, tramite il  web, con Alice, una giovane web writer   che rappresenta proprio l’ identikit del professionista del web writing. La mia giovane amica, sta intraprendendo una professione nuova quella di web writer, nata dopo la diffusione di Internet.  In sostanza vorrebbe diventare redattrice  specializzata nella scrittura di testi per il web. Ma certamente è un mestiere che fa parte del cosiddetto business writing ossia  della scrittura professionale. Per ora scrive contenuti per il web:  testi, recensioni ma mette in rete anche immagini, audio e video e tutto ciò che è in evidenza, secondo me, è un contenuto di qualità.
Da qualche settimana ci stiamo confrontando sulla  GENESI E la crescita di un genere letterario l’ Urban Fantasy ed il  trionfo di un genere letterario che ha stregato milioni di lettori al mondo.

Alice, da me interpellata, si è confrontata rispondendo ad alcune mie domande e curiosità.

- Come è iniziato questo crescente interesse da parte dei lettori, giovani e meno giovani?

- Circa undici anni fa è approdata in Italia la serie tv Buffy the vampire slayer, creata da  Joss Whedon, il successo è stato immediato tra gli adolescenti e non. Questa serie tv, che ha mescolato  sapientemente horror, action e atmosfere romantiche, ha avuto  come protagonista una famosa  cheerleader americana, interpretata da Sarah Michelle Gellar.

- Parlami di lei…


- E’ una ragazza come tante che  si ritrova coinvolta nella millenaria lotta tra bene e male. Lei è la prescelta: la cacciatrice di vampiri… e non solo. Grazie a Buffy, infatti, demoni, licantropi, fantasmi, streghe – insomma  quasi  tutto il mondo del fantastico – è approdato sugli schermi televisivi di mezzo mondo conquistando  il favore di pubblico e critica con  numerosi riconoscimenti.

- Come esordisce l’urban fantasy in Italia?

- I’m gonna give you all a nice, fun, normal evening if I have to kill every person on the face of the Earth to do it.” Buffy, the vampire slayer.  In sordina, con una straordinaria serie tv classificata inizialmente come horror per ragazzi, e trasformatasi subito in  un cult.

- Perché si cita sempre  Buffy?

-  In questa serie ravvisiamo gli stilemi principali del genere di cui  stiamo parlando  e soprattutto si quell’ urban fantasy, genere portato in auge dalle recenti pubblicazioni letterarie e dalla creazione di numerose serie tv di successo, come The Vampire Diaries e True Blood, che hanno soggiogato con il loro fascino milioni di persone nel mondo.
- Come l’Urban fantasy si può identificare?
- Come un sottogenere del fantasy tradizionale, ed in realtà rappresenta a tutti gli effetti una macrocategoria all’interno del fantastico che lega trasversalmente generi che in apparenza sembrano inconciliabili: il romance, il noir, la fantascienza, l’ horror e il fantasy.
- Quale la  “ricetta” vincente?
- Il sincretismo perfetto di elementi e caratteristiche tipiche di generi differenti inseriti in un ambientazione urbana comune. Ecco suggestioni e commistioni con altre realtà del fantastico e della narrativa d’evasione che creano un universo letterario di successo rivolto al grande pubblico, senza eccezioni.

- Nella concezione generale radicata nell’immaginario collettivo dei lettori italiani, come ai assimila l’urban fantasy?
-Questo neo-genere scoperto in Italia solo dopo il fenomeno Twilight,  è assimilato, o addirittura ridotto, al paranormal romance, genere letterario di recente successo, che innesta in un’ambientazione contemporanea o storica, elementi del soprannaturale.




- Tali elementi che funzione hanno?
- Essi non rappresentano il fulcro della storia, ma arricchiscono lo sfondo dell’elemento-cardine di questi romanzi: la storia d’amore. Il paranormal romance, infatti, è un sottogenere del romance, che si può comunque  accostare all’urban fantasy per il frequente tipo di ambientazione scelta dalle autrici per le proprie opere: un contesto urbano in cui la storia d’amore divampa e trova la sua finalizzazione nell’happy end, tanto desiderato  dalle lettrici inguaribilmente romantiche.
- Come si è evoluto dal punto di vista editoriale questo genere?
- Negli ultimi anni il mercato editoriale ha visto una crescita esponenziale di libri fantasy (dopo il trionfo planetario del maghetto di Hogwarts nato dalla fantasia della scrittrice inglese J. K. Rowling), che continuano a riempire  gli scaffali delle librerie italiane, grazie anche alla consapevolezza che il fantasy non è più solo appannaggio di giovani lettori.  E dopo il successo cinematografico della saga paranormal romance YA (young adult) Twilight della scrittrice americana Stephenie Meyer, i lettori sono stati testimoni della moltiplicazione di case editrici e autori che hanno saputo sfruttare il terreno fertile dato dalla grande diffusione dell’ urban fantasy.


- Quali dimensioni sta prendendo questo genere tra i lettori e non solo?
- Sta sperimentando un periodo fulgido di proporzioni mondiali, pur con  alcune discutibili scelte editoriali e l’eccessiva inflazione di alcune figure soprannaturali (il vampiro  ad esempio), a causa di un sovrannumero di testi che non emergono certamente  per l’originalità dei contenuti e che rielaborano in chiave moderna e molto edulcorata , gli archetipi classici, derivati principalmente dal filone horror.

mercoledì 11 settembre 2013

IO BLOGGO E TU? Nuova iniziativa

Cari lettori del mio blog, vi è una nuova iniziativa rivolta agli amici blogger che hanno inserito il  logo di IO BLOGGO E TU? dal Gruppo omonimo di Facebook.
 



L'istinto a comunicare  e un blog  permette di farlo. A differenza di un social network, in un blog non abbiamo regole da osservare e termini da accettare, eccetto quelle della buona educazione e il rispetto delle leggi.Con un blog comunichiamo. È questo, essenzialmente, il suo scopo. La comunicazione intesa nel suo significato più ampio. L'appassionato comunica con altri appassionati, il lettore comunica col blogger. È comunicazione a 360°.

COLLAGE PER "IO BLOGGO E TU?"

 

Perché preferire un blog per avere una propria presenza online anziché affidarsi alle altre tipologie di piattaforme?


- Stabilità: il blog chiuderà quando deciderà il blogger. Da un blog nessuno potrà mandarti via, mentre da un forum, da un social network sì.Un blog è una piattaforma stabile.

- Link: se linkano un tuo post, il tuo blog avrà compiuto un passo avanti nella sua corsa alle prime posizioni sui motori di ricerca.

- Archivio contenuti: in un blog i lettori potranno sempre rileggere un tuo post, per quanto possa essere vecchio.

- Limiti: spazio illimitato per condividere le tue idee, interessi, passioni....

- Presenza: avere una vera presenza sui social network, e non solo uno fra tanti.  Questo significa scrivere e pubblicare con  diffusione i tuoi articoli o commenti. 

 Brand: il Blog ti permette di essere te stesso, di costruirti la TUA IMMAGINE


CONCLUSIONE

Grazie a un blog possiamo  creare una nostra comunità personale, un tuo seguito che potrà  citare la tua fonte, parlerà del tuo blog e di te.



martedì 10 settembre 2013

Review WAR! ECCOCI AL COMMENTO DI UN ROMANZO FANTASTICO




Review WAR! ULTIMA MANCHE CON 

 il viaggio di Cam e Andrew

 J.A. Redmerski con questo libro, inizialmente autopubblicato, è entrata nelle classifiche dei bestsellers negli Stati Uniti. Vive in  Arkansas con i suoi tre figli e il suo cane maltese.

AUTRICE

Autrice: Jessica Ann Redmerski 
Titolo originale: The Edge Of Never
Traduttrice:  Eleonora Cadelli, Ilaria Katerinov, Anita Taroni
Genere: New adult /Contemporaneo
Ambientazione: USA
Pubblic. originale:  Harper, luglio 2013, pp.473

TRAMA:
Camryn Bennett, vent’anni, non è  tipo da restare rinchiusa in una vita metodica e ossessivamente banale. E da quando il suo ragazzo è morto in un terribile incidente, niente sembra più importante da vivere…
Dopo che anche la sua migliore amica le diventa ostile,  Camryn salta su un autobus (porterà con sé solo un telefono cellulare e una piccola borsa)  decisa a fuggire da tutti coloro che la vogliono far vivere secondo regole scandite da ritmi sempre uguali e che non sente più suoi- Durante il  viaggio incontra Andrew Parrish, un tipo 25enne  non molto diverso da lei, da cui si sente attratta. Andrew vive carpe diem: la provoca, la diverte, la protegge, la seduce, le insegna ad assaporare ogni singolo momento e ad ascoltare le sue emozioni anche le più  profonde. Diventa il centro della sua vita. Ma Camryn ha giurato di non  innamorarsi mai più… E il fatto che  Andrew potrebbe lasciarla sola per sempre a causa di un grave problema di salute, li spingerà a vivere  con il piccolo che
 

CAMMIN LEGGENDO…  

 Questo libro mi ha lasciato perplessa in alcuni momenti poiché è uno di quelli  che ti tiene agganciato. E onestamente, io sono felice di averlo letto per  l’iniziativa di  Serena e la sua 

Review WAR! Sfida di letture

E' possibile innamorarsi di un romanzo e rimanere  affascinati  fino a quando il libro è finito? E' possibile anche per questo viaggio che il romanzo ti offre.
Ho riflettuto sulla costruzione delle frasi e sulle  parole. Tutto è stato chiaramente indicato tanto da capire  molto bene. Il libro  fa uso di tutti i sensi che vibrano. E devo dire che, per me, questo libro è  perfetto in ogni sua parte.

Prima di tutto: La copertina

La parte posteriore  di Cam è in luce e viene mostrata la metà del suo viso, aspetto della disperazione,  miseria, dolore e  nostalgia e per questo fa anche  venire voglia di leggerlo. Come nota di sintesi posso dire che la domanda su "Chi è Andrew?" ti fa venire voglia di risolvere tutte le curiosità  ed entrare in  possesso di quello che ci aspetta nella storia stessa.

Soffermandomi sulla storia

Alcune riflessioni
La trama, il ritmo, i personaggi. Il libro è accogliente e fai  parte di una  parte di esso. Ha un ritmo armonioso, né  lento nelle descrizioni, né veloce nel prendere il sopravvento: tutto  è stato fissato in un modo in cui si vogliono far  capire i personaggi migliori. L’autrice ti  fa diventare  viaggiatore insieme a  loro. Storia di  auto-scoperta: la liberalità, l'amicizia, l'amore, il romanticismo, la fiducia e tutto  ciò che la vita ha da offrire. 
 
 La storia è stata scritta in POV (Point Of View, punto di vista) di entrambi i personaggi. Anche se  Cam ha avuto principalmente  più visibilità, c'è stato un momento in cui  la parte della storia era perfettamente scritta in modo da poter ascoltare e capire  entrambi. A volte si ha  bisogno di sentire l'altro,  di sapere che cosa sta accadendo, e che è stato consegnato alla storia, io preferisco questo tipo di  POV.